Le proteste dei serbi in Kosovo
I serbi del Kosovo scendono in piazza il 18 dicembre per rivendicare la propria identitò all'interno di una regione storicamente legata alla Serbia nel corso della sua storia. Sotto l'occhio vigile della KFOR i manifestanti si sono diretti verso uno dei punti caldi della regione del Kosovo, la Kosovsca Mitrovka a maggioranza serba. Il corteo fa seguito ad un'iniziativa lanciata dal governo serbo per dimostrare come gli stessi paesi occidentali che stanno pian piano sfaldando i paesi balcani, sono gli stessi che in passato hanno difeso a spada tratta la propria indipendenza da ingerenze straniere o da imperi di cui facevano parte. La campagna pubblicitaria ha previsto la disposizione lungo le strade serbe di cartelloni pubblicitari con le frasi di personaggi come Washginton o Churchill inneggianti alla libertà e al diritto all'autodeterminazione. Insomma la protesta civile monta di pari passo al rischio di un uso improprio delle armi, eventualità che rimane nell'aria e che tutte le parti in casa stanno cercando di evitare con pericolose acrobazie diplomatiche.
Francesco Quartararo
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