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giovedì 25 settembre 2008

Google cerca nuove idee da premiare


Google festeggia il suo decimo compleanno lanciando un'iniziativa mondiale per giovani fantasiosi in cerca di soldi: entro il 20 ottobre, se si pensa di avere una soluzione concreta ad uno dei tanti problemi che ci sono al mondo, Google ti offre 10 milioni di dollari. Niente di complicato per un paese di santi, navigatori ed inventori come il nostro, dove già in passato alcuni format televisivi si erano impegnati nella ricerca di nuovi geni. Gli aspiranti vincitori devono presentare il loro progetto al sito qui indicato entro e non oltre il 20 ottobre. La commissione che si insedierà per valutare i progetti dovrà scegliere fra una rosa di venti progetti, decisi da un sondaggio popolare che si terrà online tra il 27 gennaio ed il 2 febbraio. I cinque progetti vincenti saranno premiati a maggio. Per diventare il Leonardo da Vinci del nuovo millennio, occorrerà rispondere a domande logistiche su come poter realizzare il progetto, quali vantaggi offre e quanto può costare. La sfida è stata lanciata, non c'è nessuna Talpa o bionda plastificata che vi possa spedire su un'isola deserta senza motivo. Un concorso che magari non vi renderà famosi, ma che di sicuro potrebbe riempirvi le tasche facendo qualcosa di utile per l'umanità. Spegnere il televisore e cominciare a pensare.
Francesco Quartararo

lunedì 22 settembre 2008

La rincorsa alla Casa Bianca, parte nona

Pronta a partire la fase finale della più lunga ed attesa campagna elettorale della storia americana. I due contendenti hanno appena finito di concordare le modalità dello scontro, che si terrà in studi televisivi (in cui anche la posizione delle sedie è stata studiata, secondo una precisa scelta tattica di presentazione mediatica) città e palazzetti dello sport riadattati ad arene politiche. Le domande saranno fatte da cittadini, giornalisti, utenti internet ed avventori che affluiranno nelle piazze dei paesini dell'entroterra a caccia di risposte dopo l'uragano Subprime. Dopo che Ike aveva consegnato a McCain un vantaggio di un paio di punti sul rivale, per il modo in cui il partito repubblicano ha reagito all'uragano che minacciava New Orleans, l'uragano che ha spazzato via Lehman Brothers e fatto vacillare AIG ha favorito il rivale democratico Barack Obama, il quale ha sostenuto l'operato de
tratto da img.thesun.co.uk
ll'attuale amministrazione rilanciando sulla possibilità di intervento pubblico in quei settori che toccano le fasce più deboli. Una sanità pubblica per tutti e minori rischi finanziari per i risparmiatori americani che fanno volare Obama nei sondaggi e lo portano a studiare con l'ex stratega dei Clinton una tattica in grado di permettergli di essere pronto su qualsiasi tema, domanda inattesa o questione spinosa. McCain invece affila le armi con il discorso inaugurale alla Bill Clinton Foundation, cercando di racimolare i voti ed i consensi di Hillary Clinton a casa del suo nemico politico. Grande attesa anche per il discorso dei due vice, la Palin e Biden, personaggi vulcanici e carismatici ma abbastanza noti per la loro capacità di spararla grossa. Due scudieri agguerriti che gli americani intendono seguire per capire da quali idee e progetti sosterranno la prossima amministrazione americana.

F.Q.

In arrivo una crisi ben più pericolosa dei subprime

Da domani l'azienda Terra sarà insolvente di fronte alle richieste della popolazione mondiale. Per continuare a sfamare la fame energetica e non dell'intera popolazione mondiale si andranno ad intaccare le riserve stipate da più di 3 miliardi di anni dalla natura in termini di materie prime. Raccontata in questi termini sembra l'ennesima voce allarmistica proveniente dai mercati di Wall Street, ma la situazione potrebbe essere ben più grave. Il massiccio impatto della presenza umana sul nostro piane
tratto da www.corriere.it
ta, è già in grado di privare per quattro mesi la Terra della sua capacità di ricostruire le condizioni necessarie alla rigenerazione delle materie prime, da cui vengono ricavate tutti i beni primari necessari al sostentamento quotidiano. Per continuare a distribuire risorse fino alla fine dell'anno si vanno così ad intaccare le riserve naturali che permette raccolti extra, un pò come se i padri per riparare i loro debiti andassero ad intaccare i ricchi conti correnti dei figli e dei nipoti. Il primo caso di "insolvenza" è datato a partire dal 31 dicembre 1986. Da allora, ogni anno la data del mancato pagamento è arrivata sempre prima. Un'insolvenza destinata a prosciugare del tutto le riserve, secondo alcuni scienziati, entro il 2050, data che coincide casualmente con quella indicata come punto di non ritorno per gli effetti del riscaldamento climatico. Per soffocamento o per fame, la Terra ed i suoi abitanti rischiano grosso. Secondo alcune stime, se l'intera popolazione mondiale dovesse adottare lo stile di vita di alcuni paesi industrializzati, occorrerebbero cinque pianeti Terra per vivere tutti secondo lo stile di vita USA, due pianeti per vivere tutti come in Italia, mezzo se dovessimo seguire lo stile di vita indiano, che con il suo miliardo di abitanti e la sua crescita economica vertiginosamente alta, si avvia a diventare il concorrente principale del colosso economico cinese. Con buona pace di Wall Street, del vecchio capitalismo europeo e dell'aggressività dei finanzieri russi.

Francesco Quartararo

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