Una crisi simile a quella del '29. Non solo nei mercati
Sembra di rivedere la crisi del '29, con il crack finianziario di Wall Street che travolge tutti i mercati mondiali trascinando l'economia mondiale berso il basso in un'annata di recessione. Ma fino a che punto le due epoche si assomigliano?
Le analogie: il crack di Wall Street avvenne anche allora con un'amministrazione repubblicana che predicava il libero mercato, chiudeva gli occhi di fronte gli effetti devastanti del capitalismo selvaggio e di un sistema privo di garanzie statali. In Europa oggi come allora alle crisi profonde dell'economia i governi rispondono con potenti virate a destra, con l'attribuzione delle proprie frustrazione alle classi più deboli (gli ebrei ieri, gli arabi oggi, gli immigrati sempre) e con interventi razziali mascherati da perbenismo. Oggi "Il Giornale" titolava come la donna somala umiliata a Ciampino era stata una corriera della droga, quindi non poteva lamentarsi più di tanto se l'hanno lasciata nuda per diverso tempo. Il cinese picchiato a Roma invece è stato massacrato da una baby gang con molti ragazzini stranieri, quindi non è un problema che ci riguarda. Il ragazzo pestato a sangue a Parma viene chiamato bugiardo dal ministro degli Interni Maroni che crede ai vigili parmensi piuttosto che all'occhio tumefatto del giovane. Come dire, se sei un criminale o peggio ancora sei straniero, non sei mica un uomo, quindi come tale non hai diritti.
Altra triste analogia è la massiccia invasione di campo di telecamere e leggi che intaccano la privacy, con la paura gonfiata a dismisura dai media tradizionali. Dati alla mano, i bulli sono sempre gli stessi da sempre nelle scuole, gli incidenti sono meno fatali grazie alla sicurezza data dalla tecnologia e non dalle innovazioni del codice stradale. Anche le vittime di stupri ed omicidi rimangono sempre di più quelle tra le mura domestiche che non quelle causate dallo "sporco immigrato".
Le differenze: Rispetto al 1929 conosciamo a quali effetti può portare l'odio razziale, una crisi economica profonda e la mancata tutela dei diritti fondamentali dell'uomo. La Germania è oggi la locomotiva che trascina l'UE, mentre negli anni trenta usciva con le ossa rotte dal primo dopoguerra. In media possediamo una cultura maggiore e più beni materiali dei nostri nonni, mentre in America soltanto un attacco terroristico o una gaffe micidiale possono evitare a Obama di perdere le elezioni, avviando una stagione ancora più audace di quella inaugurata da Franklin Delano Roosvelt che portò fuori l'America dalla crisi economica e guidò il mondo alla vittoria contro il nazifascismo. Solo una critica e vigile attenzione al mondo che ci circonda potrà salvarci. Dalla nostra stessa cecità.
Macchia 1986
2 commenti:
un acuta analisi.. ormai sembri avere l'occhio allenato
Speriamo che altri diano voce a quelle che tu chiami "acute analisi" :)
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