Sciopero della ricariche telefoniche
Il 20 marzo nelle tabaccherie italiane non si effettueranno ricariche telefoniche. La serrata nasce in risposta alla riduzione delle percentuali che le compagnie di telefonia mobile versano ai distributori. Gli introiti provenienti dalle ricariche telefoniche, sia tramite carta prepagata sia via telematica, sono stati ulteriormente abbassati dopo il decreto Bersani sulle liberalizzazioni. Secondo il FIT (Federazione Italiana Tabaccai) i gestori telefonici stanno proponendo aggi da elemosina. L'Italia è uno dei paesi con la maggiore percentuale di cellulari per abitante, si calcola che attualmente siano in commercio ben 67 milioni di schede pre-pagate, quasi più di una per abitante.
F.Q.
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