La guerra in Libia, tra stupri di massa e massacri anche da parte dei ribelli. L'estate che deciderà le sorti della guerra
La guerra non è mai piacevole, giusta o necessaria. Si tratta di una guerra e come tale porta solo miseria, distruzione, morte, umiliazione. I mercenari del Ciad e dei paesi assoldati da Gheddafi per combattere la sua guerra per rimanere al potere hanno praticato regolarmente lo stupro di massa tra le donne e le bambine di coloro i quali erano soltanto sospettati di appoggiare le truppe ribelli, procedendo all'umiliazione e al grandissimo disagio di dover decidere se portare in grembo il figlio del proprio nemico o meno. Metodo utilizzato dagli stessi ribelli nei confronti delle donne che sono rimaste vicine al regime, a volte più per paura e timore per le vite dei propri familiari che per reale adesione alla visione della Libia avuta....(leggi il resto da qui)
La guerra in Libia, tra stupri di massa e massacri anche da parte dei ribelli. L'estate che deciderà le sorti della guerra
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